Cos'è una Società di Ingegneria e come costituirne una
Ai sensi della normativa in vigore, fin dal 1994 è possibile costituire delle società di ingegneria e architettura anche in forma integrata, per offrire i propri servizi professionali sia nel settore pubblico che in quello privato. Successivamente, una sentenza della corte di cassazione del 22 marzo 2017 e la legge 4 agosto 2017, n. 124, detta legge sulla concorrenza, hanno fatto chiarezza in materia. Oggi parleremo proprio delle società di ingegneria, chiarendo cosa sono e qual è il loro scopo, quali sono i requisiti che devono avere i soci che la compongono, i vantaggi che ne derivano e tutte le altre informazioni che servono per costituirne una.
Società di ingegneria: cosa sono?
Per definizione, la società di ingegneria è una tipologia di azienda del settore tecnico composta da profili professionali collegati all'ingegneria. Nello specifico gli ingegneri (o gli architetti) possono svolgere la loro attività in forma imprenditoriale organizzata, dando vita ad una società in grado di fornire i suoi servizi in maniera più efficace ed efficiente, e rispondere meglio alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Società di ingegneria: a cosa serve?
La costituzione di società del genere serve a reagire meglio alle richieste del mercato e ad essere più performanti all'interno del proprio settore (l'unione fa la forza direbbe qualcuno), più nel dettaglio ci sono dei vantaggi, ovvero:
- Mettere insieme le competenze e le esperienze di più professionisti;
- Avere più "peso" nelle gare;
- Garantire a ciascun socio confronto e crescita a livello professionale;
- Offrire al cliente un servizio completo e integrato;
- Produrre progetti con modalità efficienti, organizzate e di alto livello;
- Offrire al cliente la garanzia di una struttura solida sotto il profilo patrimoniale sotto quello della responsabilità;
- Avere maggior "peso" nel relazionarsi con con le organizzazioni nazionali ed internazionali;
- Avere vantaggi di tipo fiscale, ad esempio una maggiore possibilità di accesso al credito.
Società di ingegneria: la disciplina
Abbiamo anticipato nella prefazione qualche riferimento normativo che regola l'attività delle società di ingegneria, adesso, prima di introdurre requisiti e dettagli importanti per la costituzione di tale attività, indicheremo le principali fonti normative:
- il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
- il Decreto del Ministero delle Infrastrutture del 2 dicembre 2016 n. 263;
- la legge 4 agosto 2017, n. 124.
Chi può costituire una società ingegneria: i requisiti
Per costituire una società di professionisti ed operare nel settore dell'ingegneria occorre possedere i seguenti requisiti:
- L'attività professionale deve essere svolta in via esclusiva dai soci;
- Deve essere nominato un direttore tecnico (se si intende lavorare nel settore pubblico);
- La prestazione professionale deve essere eseguita dai soci in possesso dei requisiti;
- Il Cliente deve poter scegliere all'interno della società il professionista che dovrà seguirlo o, in mancanza di scelta, riceva preventiva comunicazione scritta del nominativo del professionista;
- Garanzia che ogni eventuale socio radiato dal proprio ordine sia anche escluso dalla società;
Requisiti dei Soci
La qualifica di socio può essere attribuita soltanto ai professionisti con i seguenti requisiti:
- Iscrizione ai rispettivi ordini, albi o collegi;
- Cittadinanza Europea;
- Titolo di studio abilitante all'esercizio della professione;
Oltre a ciò, sono ammessi anche dei soci non professionisti per lo svolgimento delle prestazioni tecniche o per finalità diverse, come quelle di investimento.
Requisiti del Direttore Tecnico
Vediamo ora quali requisiti deve avere un direttore tecnico società di ingegneria:
- essere in possesso di laurea in ingegneria o architettura o in una disciplina tecnica attinente all'attività prevalente svolta dalla società;
- essere abilitato all'esercizio della professione da almeno dieci anni nonché iscritto, al momento dell'assunzione dell'incarico, al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitato all'esercizio della professione secondo le norme dei paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto.
Società di ingegneria: l'organigramma
Questo tipo di società è tenuto a predisporre ed aggiornare l'organigramma indicante i soggetti impiegati, differenziando tra:
- soci;
- amministratori;
- dipendenti;
- consulenti su base annua, muniti di partiva I.V.A.
I consulenti nello specifico firmano i progetti, o i rapporti di verifica dei progetti, o fanno parte dell'ufficio di direzione lavori e che hanno fatturato nei confronti della società una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione I.V.A.
L'organigramma deve anche contenere l'indicazione delle specifiche competenze e responsabilità per ciascun componente e, in caso di società che svolge anche attività diverse, tali attività, le capacità necessarie a svolgerle e i rispettivi profili professionali, devono essere incluse nell'organigramma.
La costituzione di una società di ingegneria
Veniamo in fine all'argomento principale dell'articolo, ovvero come costituire una società tra professionisti dell'ingegneria. Bisognerà seguire un iter composto dai seguenti step:
- sottoscrivere un capitale minimo di € 10.000,00 presso un istituto di credito fiduciario;
- sottoscrivere l'atto costitutivo di fronte ad un Notaio;
- Redigere uno statuto (non è obbligatorio ma consigliabile);
- Depositare l'atto costitutivo entro 20 giorni dalla stipula presso il registro delle imprese di competenza;
- Effettuare l'iscrizione alla Camera di Commercio di competenza;
- Nominare il direttore tecnico tramite atto ufficiale;
- Comunicare i dati all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici;
- Iscrivere la società presso la Cassa di previdenza di categoria cui ciascun firmatario del progetto in funzione dell'iscrizione all'albo professionale (ad esempio Inarcassa);
Le comunicazioni all'ANAC
Molto importanti risultano le comunicazioni da effettuare all'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), la quale inserità i dati nel casellario delle società di ingegneria previsto ai sensi dell'art. 6 del DM 263/2016.
Nello specifico, all'ANAC bisognerà comunicare:
- l'atto costitutivo entro 30 giorni dall'adozione;
- ogni altro atto relativo a successive variazioni dell'assetto societario entro 30 giorni dall'adozione;
- l'organigramma e ogni successiva variazione entro 10 giorni dall'adozione;
- il fatturato speciale entro 30 giorni dall'approvazione dei bilanci;
- la delibera di nomina del direttore tecnico entro 5 giorni dall'iscrizione dell'atto sul registro imprese;
Commenti
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Raul Maggioni
23/10/2022 - 18:40
La presenza di un direttore tecnico nominato della società di ingegneria ? necessaria solo per la partecipazione a progettazioni di opere pubbliche o anche per progettazioni a privati? grazie.
RispondiRedazione Pedago.it 28/10/2022 - 17:24Salve, all'interno delle società di ingegneria deve essere nominato un direttore tecnico solo se si intende lavorare nel settore pubblico.
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Irene
25/02/2021 - 09:55
Buongiorno, i dipendenti delle società di servizi di ingegneria, regolarmente iscritti all'albo professionale possono firmare pratiche al posto dell'amministratore/socio? grazie
RispondiRedazione Pedago.it 01/03/2021 - 10:50Salve, riporto il contenuto dell'3 del d.m. n. 263/2016:
"la società delega il compito di approvare e controfirmare gli elaborati tecnici inerenti alle prestazioni oggetto dell'affidamento, al direttore tecnico o ad altro ingegnere o architetto dipendente dalla medesima società e avente i medesimi requisiti. l'approvazione e la firma degli elaborati comportano la solidale responsabilità civile del direttore tecnico o del delegato con la società di ingegneria nei confronti della stazione appaltante."