Interventi di isolamento termico: tutti i bonus previsti nel 2024
Nel panorama sempre più complesso degli incentivi per l'efficienza energetica, il 2024 si annuncia come un anno cruciale per i professionisti dell'edilizia, quali architetti, geometri, ingegneri e periti. La scelta del bonus più adatto al caso specifico, tra Superbonus 70%, Ecobonus, Sismabonus e Bonus Ristrutturazioni , richiede una conoscenza approfondita e aggiornata delle diverse agevolazioni disponibili. Questa guida è stata pensata per fornire un'analisi dettagliata e specifica di ciascun incentivo, permettendo ai professionisti del settore di offrire consulenze mirate e ottimizzare le strategie di efficientamento energetico per i loro clienti. Ricordiamo che, per maggiori approfondimenti tecnici sulle normative di settore relative agli interventi di isolamento termico, consigliamo la visione del nostro corso di formazione accreditato che fornisce una panoramica completa sui parametri stabiliti dal DM 26.6.2015, corredata di casi studio reali ed esempi pratici di applicazione.
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Superbonus 70% nel 2024 per l'isolamento termico
Nel 2024, il Superbonus si ripresenta in una forma aggiornata. Dopo la chiusura delle percentuali del 110% e del 90%, dal primo gennaio 2024, il Superbonus nella misura del 70% si applica esclusivamente a specifiche categorie, come delineato dall'art. 119 comma b-bis del dl 34/2020.
Ecco a chi spetta:
- Condomini;
- Persone fisiche, fuori dall'ambito d'impresa, arte o professione, per edifici da 2 a 4 unità immobiliari distinte;
- Onlus, ADV e APS.
Invece, per gli edifici unifamiliari, lo sconto fiscale si è concluso all'inizio dell'anno. Importante notare che il Superbonus 110% rimane attivo nelle zone sismiche, sotto la forma di Superbonus rafforzato. Rispetto alla cessione del credito e allo sconto in fattura, il DL 11/2023 ha introdotto significative restrizioni. Solo chi ha presentato la delibera assembleare e la CILAS prima dell'entrata in vigore di questo decreto potrà usufruire di queste opzioni nel 2024, in tutti gli altri casi, sarà necessario avvalersi della detrazione diretta.
La detrazione del 70% può essere richiesta per lavori che comprendano almeno un intervento "trainante", con la possibilità di includere nell'agevolazione anche altri interventi, definiti "trainati". Per quanto riguarda il caso specifico degli interventi di isolamento termico, tra gli interventi trainanti rientra l'installazione del cappotto termico volto a migliorare l'efficienza energetica degli edifici.
Con la pubblicazione del dl 212/2023 è stato creato un fondo per i soggetti con un reddito non ISEE fino a 15.000 €, utilizzabile fino al 31 ottobre 2024. Questo fondo è pensato per compensare la differenza tra l'originario 110% e l'attuale 70%, ma è valido solo per i lavori che al 31 dicembre 2023 hanno raggiunto il 60% di avanzamento. Le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024 per interventi di isolamento termico rientrano nel massimale di spesa del Superbonus 70%. Per una valutazione precisa delle nuove condizioni e per ottimizzare i benefici, è consigliabile l'uso di un software specializzato nella gestione dei bonus edilizi.
Ecobonus 2024: Efficienza Energetica e Isolamento Termico
Nel 2024, l'Ecobonus continua a rappresentare una risorsa fondamentale per la riqualificazione energetica degli edifici. Tra le diverse tipologie di interventi ammessi, un ruolo primario è giocato dagli interventi di isolamento termico, tra cui:
- l'installazione di sistemi di cappotto termico;
- la sostituzione di infissi;
- l'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda;
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
L'Ecobonus è accessibile ad una platea di soggetti ben più ampia tra cui:
- persone fisiche;
- enti pubblici e privati non commerciali;
- società e professionisti.
Per gli interventi su parti comuni condominiali, la detrazione IRPEF può variare dal 70% al 75%, a seconda dell'entità degli interventi realizzati e del loro impatto sull'efficienza energetica. In particolare, se gli interventi interessano più del 25% della superficie dell'edificio, l'Ecobonus può raggiungere il 70% o il 75%, con incrementi ulteriori in zone sismiche.
Inoltre, sono previste delle detrazioni che cambiano in base al tipo di intervento:
- detrazione del 50% per lavori come l'acquisto di finestre con infissi e la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
- detrazione del 65% per interventi più complessi come l'installazione di micro-cogeneratori e pompe di calore.
Gli interventi di riqualificazione energetica beneficiari dell'Ecobonus sono soggetti all'IVA secondo le aliquote stabilite per i lavori di recupero immobiliare. È importante notare che, per la cessione del credito e lo sconto in fattura, l'Ecobonus 2024 prevede specifiche condizioni e scadenze. Infine, per accedere a queste agevolazioni, è fondamentale la presentazione di documentazione adeguata, inclusi il visto di conformità e l'asseverazione della congruità delle spese. Questi documenti garantiscono la regolarità delle dichiarazioni e la correttezza tecnica degli interventi proposti, essenziali per usufruire dell'Ecobonus.
Sismabonus 2024: vantaggi per l'isolamento termico
Nel contesto degli incentivi per la riqualificazione edilizia, il Sismabonus 2024 si distingue per il suo forte impatto sia in termini di efficientamento energetico che di miglioramento della sicurezza sismica degli edifici, specialmente nelle aree classificate come zone sismiche 1, 2 e 3.
La struttura della detrazione fiscale offerta dal Sismabonus è pensata per incentivare in modo sostanziale il miglioramento sismico degli edifici, sono previste infatti:
- detrazioni fiscali fino all'80% per interventi che portano a un miglioramento di una classe di rischio sismico;
- detrazioni fiscali fino all'85% per interventi che portano a un miglioramento di ben due classi di rischio sismico.
Un aspetto fondamentale del Sismabonus 2024 è il limite massimo di spesa su cui viene calcolata la detrazione. Questo limite è fissato a 136.000 € per ciascuna unità immobiliare presente negli edifici. È importante sottolineare che questo importo può essere suddiviso in dieci rate annuali, facilitando così la gestione finanziaria degli interventi sia per i singoli proprietari che per le comunità condominiali.
In sintesi, il Sismabonus 2024 rappresenta un'opportunità preziosa per coloro che intendono investire nella sicurezza e nell'efficienza energetica dei propri edifici. Grazie a questo incentivo, è possibile realizzare interventi che non solo migliorano la classe energetica e la resistenza sismica degli immobili, ma offrono anche un vantaggio economico significativo grazie alle detrazioni fiscali proposte.
Bonus Ristrutturazioni 2024 e interventi di isolamento termico
Il Bonus Ristrutturazione 2024 emerge come una risorsa preziosa per chi pianifica interventi di ristrutturazione, in particolare per migliorare l'efficienza energetica degli edifici. La detrazione del 50% offerta, con un tetto di spesa fino a 96.000€ per unità immobiliare, rappresenta un incentivo significativo che stimola gli investimenti in lavori di manutenzione straordinaria e restauro.
In questo contesto, gli interventi di isolamento termico, come l'installazione di cappotti termici, assumono un ruolo cruciale. Questi lavori non solo migliorano l'efficienza energetica, ma contribuiscono anche a un aumento del comfort abitativo, oltre a influire positivamente sul valore dell'immobile.
Un aspetto fondamentale del bonus è la sua accessibilità. Il bonus non è limitato ai soli proprietari di immobili, ma si estende anche a coloro che detengono diritti reali o personali sull'immobile, come locatari e comodatari. Questa caratteristica amplia la portata dell'incentivo, permettendo a un maggior numero di persone di beneficiarne.
In conclusione, il Bonus Ristrutturazione 2024 si conferma come uno strumento efficace e versatile per promuovere non solo il miglioramento delle condizioni abitative ma anche la sostenibilità energetica. Gli interventi di isolamento termico e cappotto termico, in particolare, rappresentano un passo importante verso un futuro energetico più sostenibile e un risparmio a lungo termine.
Conclusione
La scelta tra Superbonus 70% , Ecobonus 2024, Sismabonus 2024 e Bonus Ristrutturazioni 2024 dipende dalle specifiche esigenze di ogni progetto. È fondamentale per i professionisti dell'edilizia conoscere nel dettaglio questi incentivi per consigliare ai propri clienti l'opzione più adatta e massimizzare i benefici offerti. Ma ancor più imprescindibile è la conoscenza delle normative tecniche e dei requisiti previsti dalla normativa in vigore in materia di isolamento termico, acquisibili tramite percorsi formativi mirati. Ai professionisti che intendono farsi trovare pronti per le sfide del 2024, consigliamo il nostro corso accreditato all'interno del quale vengono elencate tutte le proprietà dei diversi isolanti termici utilizzabili per realizzare un cappotto, in riferimento ai parametri e ai requisiti costruittivi previsti dalla normativa.
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